Il Ristorante


Tra gli ospiti abituali dei 5 tavoli del ristorante c’è una signora siciliana, vive in queste zone da anni, e per ritrovare la sua Sicilia ama venire qui, periodicamente.

Il menù parla di una terra lontana, ma vicina nei suoi ingredienti più caratteristici, nelle sue ricette, che qui trovano un’originale e accurata rivisitazione. L’ambiente è familiare, per nulla formale e il grande e rustico camino in un angolo della sala, ci ricorda dove siamo, nel cuore della campagna viterbese, anche se, a guardare fuori dalle bellissime vetrate si ha l’impressione di vedere il mare… e non solo di vederlo. Si può sentire in bocca, ad ogni morso.

Lo chef compie un viaggio di sapori e di ricordi, che da Lentini arriva nella Tuscia passando per i boschi dei Cimini. E’ cosi che nascono i piatti come un “baccalà perso nel bosco”. La scelta della materia prima, l’eccellenza dei banchi di ogni giornata che arriva tra le abili mani di un cuciniere siciliano.

La tradizione rivive in ogni piatto, anche nei pani, realizzati con i tempi di una volta, per mantenere un legame su cui la distanza non può nulla.

Un luogo unico in queste zone, dove tanta attenzione viene riposta nell’elaborazione del piatto e nell’accoglienza dell’ospite… come essere a casa, Casa Iozzia.

La Sicilia è servita.

Logo Michelin 2024

La tradizione rivive in ogni piatto.

Lo chef compie un viaggio di sapori e di ricordi


  • LUN
    chiuso

  • MAR
    chiuso

  • MER
    aperto a cena

  • GIO
    aperto a cena

  • VEN
    aperto a cena

  • SAB
    ap. pranzo e cena

  • DOM
    ap. pranzo e cena